Decesso di Padre Attilio Zamin SVD

Padre Attilio Zamin SVD
Missionari Verbiti

Alle 19.45 di ieri 19 dicembre presso la Casa Missionaria di Varone dopo anni di sofferenza, vari ricoveri ospedalieri ed un progressivo indebolimento generale fino all'esaurimento delle forze, padre Attilio Zamin ha cessato di peregrinare su questa terra per presentarsi davanti al cospetto del Padre nostro nei cieli. Ringraziamo il Signore per averlo messo sul nostro cammino, formatore della Casa Missionaria di Varone negli anni dal 1955 al 1961, per avergli poi concesso quel premio tanto atteso e meritato.

Padre Zamin, nato a Castello di Godego (Treviso) il 28.01.1929 è entrato come allievo a Varone nell'anno 1940 assieme ad altri 50 ragazzi.

Il funerale si svolgerà lunedì 23 dicembre alle ore 14.30 presso la Chiesa Parrocchiale di Varone, preceduto alle ore 14.00 dalla recita del Santo Rosario, poi la salma sarà tumulata nella tomba dei Verbiti presso il cimitero di Varone.

Biografia

Padre Attilio ZaminPadre Attilio Zamin nacque a Castello di Godego in provincia di Treviso il 28.01.1929 in una numerosa famiglia cattolica. I genitori ebbero 9 figli che crebbero in un ambiente impregnato di fede e di lavoro. Erano anni appena antecedenti alla seconda guerra mondiale e pieni di incertezze politiche, mentre i principi della fede erano la base della vita familiare e parrocchiale. Lo testimoniano le vocazioni religiose sorte nella famiglia Zamin: un missionario e due sorelle Suore.

P. Attilio scelse di entrare a Varone dai Missionari Verbiti nel settembre del 1940, dove rimase il tempo della prima formazione e studi nel piccolo seminario dei Padri Verbiti. Dopo un anno di noviziato fatto nel collegio Romano, nel 1948 emise i primi voti per poi traferirsi a San Gabriele Moedling – Austria per gli studi di filosofia e di teologia, Venne ordinato sacerdote il 24 settembre 1955 assieme ad altri confratelli verbiti.

La sua prima destinazione di servizio missionario fu Varone, nella educazione dei ragazzi ove rimase dal 1956 fino al 1961. Quindi si sposta nel continente sudamericano, nel Brasile. Dopo alcune esperienze di cappellano e di formatore, iniziò il suo servizio come parroco a Ponta Grossa – Guarapuava – Santaren – Navirai. È sempre stato molto impegnato nel servizio pastorale con grande dedizione, e specialmente ha privilegiato dedicarsi ai più poveri, ai carcerati.

Apprezzava molto l'apostolato biblico e i diversi movimenti come le comunità di base. Ritornato in Italia, precisamente nella comunità di Varone, dopo i tanti anni di permanenza e apostolato in Brasile, il suo ritrovarsi nell'ambiente italiano non è stato semplice, e subito cominciarono anche difficoltà di salute. Tutti questi anni ha dovuto sopportare vari ricoveri in ospedale e un progressivo indebolimento generale, finché è giunto alla impossibilità di camminare e di ritrovarsi incapace di autogestirsi. Sono stati mesi e anni di sofferenza e di paziente attesa di un incontro che è avvenuto il giorno 19 dicembre per esaurimento delle forze. Che Dio lo accolga nella pace e nella gioia della eternità beata.

P. Gianfranco Maronese SVD
Rettore comunità SVD di Varone

 

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