Carissimi confratelli, benefattori, amici verbiti,
La tomba vuota è segno di VITA in mezzo alla sofferenza e alla morte. È chiaro il messaggio che con la risurrezione di Gesù la morte è stata vinta. Gesù ha detto: «Io sono la risurrezione e la vita. Quelli che credono in me, anche se muoiono, vivranno e chiunque vive e crede in me non morirà mai» (Giovanni 11,25). Gesù ci insegna di vivere la nostra vita secondo il suo insegnamento. Come vivi la tua vita?
La tomba vuota è segno di SPERANZA. La speranza è un dono escatologico che ci dice che, nonostante le nostre lotte e sofferenze attuali, non siamo soli; Cristo risorto è con noi ridonando speranza e gioia. Tuttavia, la speranza non è un'accettazione passiva della morte, ma l'ispirazione a onorare, rispettare e apprezzare la vita, il dono di Dio per noi e sperando che un giorno saremo nel suo regno per contemplare il volto di Gesù luminoso e risorto. Come vivi la tua speranza?
La tomba vuota è segno di AMORE. Ci dice che nulla può separarci dall'amore di Cristo. L'apostolo Paolo lo chiarisce quando dice questo nella lettera ai Romani 8,38-39: «Poiché sono convinto che né la morte, né la vita, né gli angeli, né i governanti. Né le cose presenti, né le cose future, né le potenze, né l'altezza, né la profondità, né alcuna altra cosa in tutta la creazione potrà separarci dall'amore di Dio in Cristo Gesù nostro Signore». L'amore di Dio che ci spinge a portare e custodire la nostra fede e mettere in pratica il suo comandamento d'amore. Come vivi l'amore?
In effetti, oggi, in questo mondo, siamo circondati dalla morte. In questa situazione ricordiamoci il messaggio pasquale: «Gesù non è qui, ma è risorto». In ogni situazione di sofferenza e di morte ricordiamoci che oggi il Signore risorto ci porta la vita, la speranza e l'amore.
Quindi carissimi, pensiamo sempre alla risurrezione, non alla morte; umanamente parlando la morte è inevitabile, siamo nati per vivere, e a percorrere una vita terrena sia bella o sia brutta ad arrivare alla vita, alla speranza, all'amore che Gesù ci ha donato morendo sulla croce: sono i frutti della RISURREZIONE.
LUI NON È QUI! MA DOV'È SECONDO TE?
Buona Pasqua a tutti!
Provincia ITA SVD
«Perché cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, ma è risorto» (Luca 24,5)
Roma Ostiense (Lazio)
