Omaggio al Santo Padre da parte di P. Giancarlo Girardi, Superiore Provinciale ITA, a nome del Generale dei Verbiti
Oies, 5 agosto 2008
Santità!
È con immensa gioia che, a nome del Superiore generale, padre Antonio Pernia, che non ha potuto essere presente perché in partenza per la visita ai nostri confratelli in America Latina, e a nome di tutti i missionari Verbiti sparsi nei cinque continenti, specialmente quelli della Provincia italiana e quelli che sono impegnati attualmente in Cina, che Le do il nostro più sentito e caloroso benvenuto in questo luogo che è stato la culla del nostro Santo Giuseppe Freinademetz: evangelizzatore in terra cinese per ben 29 anni, senza mai fare ritorno a questa sua terra che tanto amava e verso la quale soffrì molta nostalgia.
Questo luogo, da piccola chiesa domestica, è ora diventato – dopo la morte del grande primo missionario Verbita San Giuseppe – centro e meta di tanti pellegrinaggi, pellegrini e devoti provenienti dalla diocesi di Bolzano, da ogni parte dell'Europa e del mondo, i quali ogni anno salgono in questa oasi naturale di pace per pregare il Santo e trovare nuova forza per non lasciarsi vincere da quel senso di indifferentismo verso il dato di fede che respiriamo tutti noi.
Le siamo particolarmente grati perché in questo tempo prezioso e di meritato riposo per Lei, Santità, abbia voluto trovare il tempo per visitare questo luogo, tanto caro al popolo della diocesi di Bolzano e Bressanone e a noi missionari Verbiti. Sappiamo quanto Le stia a cuore il popolo cinese e la situazione della Chiesa in Cina. Siamo certi che il nostro Santo Giuseppe, che ha voluto diventare cinese tra i cinesi, morire come cinese e rimanere tra i cinesi anche dopo la sua morte, ci aiuterà a vedere realizzarsi presto il sogno che la grande Nazione cinese si apra nuovamente al Vangelo di Cristo.
Da parte nostra, vogliamo esprimerLe la nostra totale disponibilità come missionari Verbiti a continuare in unità con Lei a cooperare alla diffusione della Parola di Dio e del suo Regno. Le assicuriamo la nostra preghiera quotidiana affinché il Signore Le conceda salute e forza, incoronando tutti i Suoi sforzi affinché in questo mondo secolarizzato e diviso venga ancora a regnare la pace e la fratellanza.
Grazie, Santità, e sia sempre il benvenuto con noi!