Buona Risurrezione e Buona Pasqua 2023 - Augurio dal Provinciale

Auguri di Pasqua
SVD

Carissime/i,

leggendo qua e là mi sono imbattuto in questa stupenda frase detta da una donna del Kenya, Wangari Mathai, premio Nobel per la pace 2004, riferendosi a tutte le angherie che ha dovuto subire nella sua terra: "Mi hanno sepolta, ma quello che non sapevano è che io sono un seme". Pensavano di far tacere una voce, lottando contro di lei non hanno ottenuto ciò che speravano, ma proprio il contrario. Lei era un seme che ha dato frutto abbondante.

Gesù pochi giorni prima di morire in croce disse: "In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto" (Gv 12, 24).

Pensavano che il sepolcro fosse il punto finale per uno che aveva stravolto la maniera di vedere, pensare e annunciare Dio. La morte di Gesù doveva essere la salvezza del loro potere. Ma un seme, se sepolto, sprigiona tutta la sua forza di vita e nessuno lo può arrestare.

Sono passati più di 2000 anni da quel giorno, ma Gesù continua ad essere seme per il cuore di molte donne e uomini di questo mondo, anche per i nostri cuori. Seme che fa rivivere i nostri cuori giorno per giorno alla speranza, alla giustizia, al perdono, all’impegno per un mondo migliore, più fraterno, più umano.

Seme siamo anche noi, forse piccolo, fragile, debole, ma sempre seme, che dona un po' di vita, di speranza. Quando lasciamo "parlare" il cuore, siamo seme. Quando "guardiamo" con il cuore, siamo seme. Quando "pensiamo" con il cuore, siamo seme. Questo ha insegnato Gesù ai suoi amici apostoli, discepoli e donne che lo seguivano, questo insegna Gesù ad ognuno di noi in questi giorni del Triduo Pasquale. Gesù è seme, per questo risuscita e ci ricorda che anche noi lo siamo.

Buona Risurrezione e Buona Pasqua!

P. Franco Pavesi – Superiore Provinciale ITA SVD

grano-israele.jpg "In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto" (Gv 12, 24)


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